Limite, illimite, imitazione.

Nella mia ricerca il limite è stabilito da ciò che un sistema (algoritmo) può fare in modo autonomo e automatico. Nel momento in cui si fanno agire più sistemi contemporaneamente, il limite si dilata e inizia il fenomeno di autodeterminazione. Questo non segue più le singole limitazioni di un unico sistema, ma tende a riorganizzarsi verso l’illimite, generando in forma autonoma e insindacabile nuovi scenari e comportamenti inaspettati.

Le visioni generate sono ciò che a me interessano. Queste apparizioni rappresentano ciò che non era prevedibile, ovvero il nuovo indeterminato e mutevole. Un nuovo fenomeno non lineare dinamico (teoria del caos). Esso è evolutivo poiché tende a sfruttare ogni possibile via per esercitare pienamente la sua crescita. La teoria del caos è lo studio, attraverso modelli propri della fisica matematica, dei sistemi dinamici che esibiscono una sensibilità esponenziale rispetto alle condizioni iniziali. Importanti sono state le intuizioni e le scoperte in questo campo di ricerca effettuate dagli anni ‘50 in poi da Alan Turing, Boris Belousov, Benoit Mandelbrot.

Il concetto greco di limite
L’uomo che non rimane fedele al metron, alla misura, al limite invalicabile, commette hybris, tracotanza, in quanto cerca di imporsi come semplice determinazione su quel tutto originario, inglobante tutte le determinazioni, che è la Natura. Nel perpetuo avvicendarsi dei cicli naturali, scanditi dalla physis che presiede ad ogni produzione e dissoluzione, il dolore fa la sua irruzione come evento inatteso, come sorte che impone, improvvisamente e con forza, l’ineluttabilità del soffrire la cui debordante caoticità oltrepassa la misura umana e intercetta ogni biografia come possibilità sempre aperta e mai determinata (e per questo paralizzante proprio perché smisurata, dis-ordinata).
(parziale – di Fabio Gabrielli, Massimo Cocchi, Lucio Tonello e Alfredo De Filippo)

Definizione
supercrìtico agg. [comp. di super- e critico1] (pl. m. -ci). Detto di macchina, di impianto o di fenomeno in condizioni di supercriticità: – in tecnologia chimica, processo di estrazione che utilizza l’elevato e selettivo potere estraente presentato da alcuni fluidi (anidride carbonica, etilene, ecc.) in condizioni supercritiche. www.treccani.it/vocabolario/supercritico